CHAINSAW MAN. (2022)
(serie d'animazione)
Regia di: Ryu Nakayama
Sceneggiatura di: Hiroshi Seko
Opera originale di: Tatsuki Fujimoto
Prodotto da: Koji Nishizawa, Mari Odamura, Shohei Aota, Shun Fukudome
Produzione: Mappa
Animazioni: Mappa
Edizione Italiana: Crunchyroll
Episodi: 12 da 24' - 1 stagione
USCITA ITALIANA: 12 DICEMBRE 2022
L'opera che miscela i generi azione, horror e soprannaturale di Tatsuki Fujimoto viene dotata di un vestito d'altissima sartoria per la sua versione animata grazie al lavoro dello studio Mappa.
La storia si svolge nel Giappone degli anni '90 con una realtà leggermente distorta, dove si deve fare i conti con dei Diavoli - incarnazioni delle paure umane, dei mostri molto pericolosi che seminano morte dove si manifestano. Ad opporsi a loro ci sono i Cacciatori di Diavoli, persone spesso dotate di caratteristiche fisiche straordinarie grazie a dei contratti stipulati con alcuni Diavoli, così da poter utilizzare il loro potere in cambio di parti del corpo umano, ma alcuni Diavoli possono vivere anche all'interno di esso. E' il caso di Denji, un orfano che fa amicizia con il Diavolo Motosega. Dopo uno scontro che lo porta quasi alla morte, il diavolo prende il posto del suo cuore dotando il ragazzo di motoseghe in alcune parti del suo corpo. Preso sotto l'ala protettrice della Pubblica Sicurezza, il ragazzo dovrà fare squadra con altri elementi molto particolari per diventare Cacciatore di Diavoli.
E' difficile immaginare come una mente umana possa generare l'idea di dotare un corpo di motoseghe che spuntano dalla testa e dalle braccia. Ma tant'è che pur con qualche riserva ci si possa avvicinare all'argomento e cercare un approfondimento, per finire ad appassionarsi alle vicende con il desiderio si saperne sempre di più. Chi si confronta con questo titolo lo potrà fare con qualunque atteggiamento, ma è indubbio che lo studio d'animazione Mappa è riuscito a confezionare un ottimo prodotto non soltanto dal lato dell'aspetto visivo, ma anche dalla sua scrittura, dalla struttura e anche da alcuni aspetti a volte considerati minori.
Si perchè l'opera seriale riesce in pochi minuti a descrivere ampiamente le vicende principali del manga originale, tralasciando solamente un po di crono-storia che descrive la società in cui si svolgono i fatti. Un viaggio frenetico, pazzo, che spesso lascia più interrogativi che altro, osservando gesti anche insulsi e infantili a cui si contrappongono, ma solo più in la con gli episodi, pochissimi personaggi che sembrano più calmi, posati, riflessivi. Una visione in grado di spiazzare ma che ha, apparentemente, delle sane basi su cui poggiare, che però vengono svelate con il contagocce. Horror ed elementi soprannaturali che si traducono in un uso del genere splatter spesso sovra-enfatizzato, mostrato generalmente con molta naturalità e ghigni entusiasti.
Il lavoro svolto dagli artisti degli studios Mappa è poi superlativo. Iniziando dalla regia, mai banale e sempre varia fin dalle scene di calma, usando inquadrature più particolari fino alle rappresentazioni con generi e anche lenti differenti, dalle viste isometriche tipo POV molto in voga sui social alle inquadrature larghe e distorte prodotte dalle action cam. Il picco si tocca poi con le scene d'azione, momento in cui è più facile descrivere le dinamiche delle inquadrature paragonando le telecamere alle palline di un flipper. Un uso massiccio di elementi 3D perfettamente integrate con animazioni bidimensionali creano delle scene fluide quanto frenetiche ed immersive, capace di catturare l'attenzione di chi osserva, ottimamente supportate anche da una colonna sonora veramente all'altezza. Un lungo lavoro che non risparmia neanche una scena in cui non ci sia qualcosa in movimento, incluso una diversa sigla di chiusura per ogni episodio, cosa che giustifica l'alto numero di artisti che trovate nei crediti.
La prima stagione di 12 episodi delinea appena i personaggi principali, in attesa di nuove produzioni che portino in animazioni altri archi narrativi dell'opera originale, anch'essa ancora non conclusa.
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(2022)
(serie d'animazione)
Regia di:
Ryu Nakayama
Sceneggiatura di:
Hiroshi Seko
Opera originale di:
Tatsuki Fujimoto
Prodotto da:
Koji Nishizawa, Mari Odamura, Shohei Aota, Shun Fukudome
Produzione:
Mappa
Animazioni:
Mappa
Edizione Italiana:
Crunchyroll
Episodi:
12 da 24' - 1 stagione
USCITA ITALIANA: 12 DICEMBRE 2022
L'opera che miscela i generi azione, horror e soprannaturale di Tatsuki Fujimoto viene dotata di un vestito d'altissima sartoria per la sua versione animata grazie al lavoro dello studio Mappa.
La storia si svolge nel Giappone degli anni '90 con una realtà leggermente distorta, dove si deve fare i conti con dei Diavoli - incarnazioni delle paure umane, dei mostri molto pericolosi che seminano morte dove si manifestano. Ad opporsi a loro ci sono i Cacciatori di Diavoli, persone spesso dotate di caratteristiche fisiche straordinarie grazie a dei contratti stipulati con alcuni Diavoli, così da poter utilizzare il loro potere in cambio di parti del corpo umano, ma alcuni Diavoli possono vivere anche all'interno di esso. E' il caso di Denji, un orfano che fa amicizia con il Diavolo Motosega. Dopo uno scontro che lo porta quasi alla morte, il diavolo prende il posto del suo cuore dotando il ragazzo di motoseghe in alcune parti del suo corpo. Preso sotto l'ala protettrice della Pubblica Sicurezza, il ragazzo dovrà fare squadra con altri elementi molto particolari per diventare Cacciatore di Diavoli.
E' difficile immaginare come una mente umana possa generare l'idea di dotare un corpo di motoseghe che spuntano dalla testa e dalle braccia. Ma tant'è che pur con qualche riserva ci si possa avvicinare all'argomento e cercare un approfondimento, per finire ad appassionarsi alle vicende con il desiderio si saperne sempre di più. Chi si confronta con questo titolo lo potrà fare con qualunque atteggiamento, ma è indubbio che lo studio d'animazione Mappa è riuscito a confezionare un ottimo prodotto non soltanto dal lato dell'aspetto visivo, ma anche dalla sua scrittura, dalla struttura e anche da alcuni aspetti a volte considerati minori.
Si perchè l'opera seriale riesce in pochi minuti a descrivere ampiamente le vicende principali del manga originale, tralasciando solamente un po di crono-storia che descrive la società in cui si svolgono i fatti. Un viaggio frenetico, pazzo, che spesso lascia più interrogativi che altro, osservando gesti anche insulsi e infantili a cui si contrappongono, ma solo più in la con gli episodi, pochissimi personaggi che sembrano più calmi, posati, riflessivi. Una visione in grado di spiazzare ma che ha, apparentemente, delle sane basi su cui poggiare, che però vengono svelate con il contagocce. Horror ed elementi soprannaturali che si traducono in un uso del genere splatter spesso sovra-enfatizzato, mostrato generalmente con molta naturalità e ghigni entusiasti.
Il lavoro svolto dagli artisti degli studios Mappa è poi superlativo. Iniziando dalla regia, mai banale e sempre varia fin dalle scene di calma, usando inquadrature più particolari fino alle rappresentazioni con generi e anche lenti differenti, dalle viste isometriche tipo POV molto in voga sui social alle inquadrature larghe e distorte prodotte dalle action cam. Il picco si tocca poi con le scene d'azione, momento in cui è più facile descrivere le dinamiche delle inquadrature paragonando le telecamere alle palline di un flipper. Un uso massiccio di elementi 3D perfettamente integrate con animazioni bidimensionali creano delle scene fluide quanto frenetiche ed immersive, capace di catturare l'attenzione di chi osserva, ottimamente supportate anche da una colonna sonora veramente all'altezza. Un lungo lavoro che non risparmia neanche una scena in cui non ci sia qualcosa in movimento, incluso una diversa sigla di chiusura per ogni episodio, cosa che giustifica l'alto numero di artisti che trovate nei crediti.
La prima stagione di 12 episodi delinea appena i personaggi principali, in attesa di nuove produzioni che portino in animazioni altri archi narrativi dell'opera originale, anch'essa ancora non conclusa.